Nella serata del 24 novembre 2022, le scuole associate a CdO Opere Educative hanno partecipato all’incontro in oggetto.
Il dialogo con il prof. Severgnini è stato introdotto da alcune domande poste dal Presidente FOE, Massimiliano Tonarini:
Questo anno scolastico è partito con due aspetti che incrementano l’incertezza sul futuro. Alcuni docenti delle nostre scuole a seguito dei concorsi nella scuola primaria e secondaria hanno scelto di andare nella scuola statale e i forti incrementi del costo dell’energia introducono un fattore di preoccupazione sulla sostenibilità economica delle nostre opere (aumento rette, come risparmiare, ecc). A ciò si aggiunge una fragilità nei ragazzi ma anche in molte famiglie che frequentano le nostre scuole che spesso porta ad incrinare il rapporto scuola-famiglia. Penso che l’incertezza, il fatto di non poter avere in mano e prevedere tutti i fattori sia una esperienza che a Kampala respirate tutti i giorni. Cosa vi permette invece di essere certi della bontà della strada e come lo trasmettete a chi lavora con Voi, ai ragazzi e alle famiglie?
I docenti che se ne sono andati hanno acceso in molti di noi la domanda sull’ideale che muove chi insegna da noi. La mia impressione è che l’ideale passa prima di tutto dallo sguardo che abbiamo su chi lavora nelle nostre scuole. Come costruire luoghi in cui anche chi lavora si senta accolto, stimato e valorizzato senza che l’ideale diventi una forma di ricatto ma la risposta ad un compito comune?
Il racconto del professore si è snodato attraverso varie vicende vissute in prima persona e legate alla sua azione educativa in Uganda.
Sul canale You Tube di Cdo Opere Educative è stato pubblicato il video dell’incontro per poterlo rivedere.
ilSussidiario.net ha pubblicato un articolo che sintetizza i contenuti-chiave della serata.