L’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, nella giornata del 26 aprile 2023, ha pubblicato un Avviso avente per oggetto “Fondo per la promozione della lettura, della tutela e della valorizzazione del patrimonio librario (art. 22, comma 7 quater, D.L. 24 aprile 2017 n. 50, convertito con L. 21 giugno 2017, n. 96). Disciplina di assegnazione delle risorse”. Termine per la presentazione delle domande 2 maggio 2023“, tramite il quale ha trasmesso il Decreto del Direttore Generale del Ministero della Cultura n. 212 del 20 aprile 2023, avente il medesimo oggetto.
Come si legge all’Articolo 1 del D.D.G. di cui sopra “le istanze potranno essere presentate […] a partire dalle ore 12:00 (mezzogiorno) del 31 marzo 2023 e fino alle ore 12:00 (mezzogiorno) del 2 maggio 2023“.
L’articolo successivo precisa, poi, che possono inoltrare l’Istanza per l’accesso al Fondo “gli istituti di istruzione paritaria senza fini di lucro e che comunque non siano legati a società aventi fini di lucro o da queste controllate“.
La Domanda per beneficiare del Fondo deve essere compilata ed inviata “unicamente attraverso l’applicativo per la presentazione e la gestione delle domande accessibile dal sito web della Direzione generale biblioteche e diritto d’autore, tramite il link accessibile dalla sezione “Contributi” del medesimo sito, https://biblioteche.cultura.gov.it/it/contributi/Sistemi-bibliotecari-provinciali-e-comunali-Bibliotechescolastiche/“.
L’istanza può essere compilata ed inviata solo a seguito dell’avvenuta registrazione all’applicativo da parte del legale rappresentante o del dirigente scolastico dell’ente richiedente.
L’Articolo 9 precisa quali sono le spese finanziabili:
- “costi per allestimento e servizi (noleggio di arredi e attrezzature, acquisto materiale librario);
- servizi tecnologici (noleggio/acquisto supporti informatici, hardware e software);
- comunicazione e promozione (aggiornamento pagine sito web, advertising, organizzazione);
- spese per personale esterno, ospiti e relatori (logistica, spese di viaggio e soggiorno), per un importo massimo non superiore al 20% del finanziamento richiesto;
- nel caso degli istituti scolastici spese per il personale interno od esterno, ai sensi dell’art. 7 comma 6
del decreto legislativo n. 165/2001 e l’art. 44 c. 4 del decreto interministeriale 129/2018, dotato di
specifiche competenze professionali indispensabili al concreto svolgimento dei progetti; - spese per attività di tutela: catalogazione e manutenzione anche affidate a terzi“.
Saranno erogati finanziamenti da un minimo di € 2.000,00 ad un massimo di € 5.000,00.