Ministero dell’Istruzione, Comunicati, miur.gov.it, 26.05.22
Un Comunicato del 26 maggio 2022 rende noto che il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, il Direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro (INL), Bruno Giordano, il Presidente dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), Franco Bettoni, hanno sottoscritto un apposito Protocollo d’Intesa finalizzato alla promozione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e Orientamento.
Il Documento in questione resterà in vigore per tre anni e dovrà regolare una serie di iniziative che hanno come scopo quello di “ridurre sistematicamente gli eventi infortunistici tramite l’utilizzo strategico di efficaci azioni di formazione e informazione, destinate ai dirigenti scolastici, ai docenti e a tutti gli studenti, in particolare a quelli che sono prossimi all’inserimento nel mondo del lavoro o che sono coinvolti nei “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento”.
La pianificazione, programmazione e organizzazione generale dei piani delle attività è curata da un apposito Comitato di coordinamento, costituito da due rappresentanti del Ministero dell’Istruzione, uno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, uno dell’INL e uno dell’INAIL. Questo organismo si occuperà, in particolare, di:
- “predisporre piani annuali delle attività e dei progetti da realizzare/promuovere;
- curare periodicamente il monitoraggio dello stato di attuazione delle singole iniziative realizzate e del livello di raggiungimento degli obiettivi, oltre che dell’efficacia delle azioni intraprese“.
All’Articolo 4 del Protocollo, sono esplicitati gli impegni dei soggetti firmatari. Il Ministero dell’Istruzione dovrà fornire gli strumenti e le risorse umane necessari per attivare le iniziative, individuerà le figure tutor, promuoverà le iniziative, in coerenza con i percorsi scolastici degli alunni.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si impegna a promuovere il Protocollo, coinvolgendo tutte le parti, e a organizzare incontri con i soggetti interessati ai PCTO, al fine di rendere efficace la cultura della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro dovrà realizzare presso gli istituti scolastici e i luoghi di lavoro, iniziative di sensibilizzazione e formazione sui temi della legalità e della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro rivolte a studenti, personale docente e aziende e dovrà altresì prevedere, nell’ambito del documento di programmazione dell’attività di vigilanza, un apposito paragrafo dedicato ai tirocini extracurricolari e ai percorsi formativi scuola-lavoro in riferimento alla sicurezza, alla concreta modalità di realizzazione delle attività formative e all’analisi dei soggetti promotori. Contestualmente, l’INL effettuerà delle verifiche in merito al “rispetto delle condizioni di salute e sicurezza e alla corrispondenza tra le attività attribuite agli studenti e quelle effettivamente espletate attivate a seguito di reclami e segnalazioni di irregolarità“.
L’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro dovrà, invece, attivare tutte le iniziative finalizzate all’individuazione dei docenti in possesso dei relativi requisiti per la formazione sulla salute e sicurezza sul lavoro nelle scuole di appartenenza, e interventi formativi di aggiornamento rivolti ai docenti-formatori. L’INAIL dovrà altresì organizzare il corso di formazione parte specifica per i settori della classe di rischio basso.
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