Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha trasmesso la Nota prot. n. 14085 dell’01.06.23, avente per oggetto “Indicazioni per Redazione dei PEI” relativi all‘anno scolastico 2023/2024.
Richiamandosi a quanto stabilito dalla la Sentenza del Consiglio di Stato del marzo 2022 (pubblicata il 26 aprile 2022) e alla Nota prot. n. 3330 del 13/10/2022, il MIM fornisce le modalità di compilazione delle Sezioni del modello nazionale PEI relative al fabbisogno di risorse professionali per l’inclusione (Sezioni 11 e 12).
Le istituzioni scolastiche sono tenute, infatti, a redigere in via provvisoria i PEI, entro il 30 giugno di ciascun anno ai sensi dell’’art. 16, comma 1 del Decreto Interministeriale n. 182/2020, allo scopo di “definire le proposte di sostegno didattico o di altri supporti necessari per sviluppare il progetto di inclusione relativo all’anno scolastico successivo“.
Alla luce di tali Provvedimenti, nella fase in corso i GLO sono impegnati a redigere sia le sezioni conclusive dei PEI, sia la sezione 12 del modello (PEI provvisorio), avendo cura di indicare:
- il fabbisogno di ore di sostegno per l’anno scolastico successivo, adeguatamente motivate,
- il fabbisogno di risorse da destinare agli interventi di assistenza igienica e di base,
- il fabbisogno di risorse professionali da destinare all’assistenza, all’autonomia e alla comunicazione.
La Nota ricorda, altresì, che con le “Linee Guida per la redazione della certificazione di disabilità in età evolutiva ai fini dell’inclusione scolastica e del profilo di funzionamento tenuto conto della classificazione internazionale delle malattie (ICD) e della classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute (ICF) dell’OMS” del Ministero della Salute erano state definite nuove modalità di predisposizione del Profilo di funzionamento su tutto il territorio nazionale. Tuttavia, poiché tali modalità non sono ancora state recepite pienamente, è consentito l’uso della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale, ai sensi dell’art. 5, comma 3 del Decreto Interministeriale 182 del 29.12.20. Relativamente a questo punto, il MIM informa le Istituzioni scolastiche che è “in corso di definizione il decreto interministeriale, Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero dell’Economia e delle Finanze, emendativo del richiamato decreto 29 dicembre 2020, n. 182, allo stato sono in corso interlocuzioni con il MEF“.
Benché il Ministero sottolinei la necessità di proseguire la campagna di sensibilizzazione delle istituzione scolastiche relativamente alla compilazione dei modelli nazionali PEI vigenti (allegati al decreto interministeriale n. 182/2020) raccordando la documentazione clinica di cui dispongono e le modalità di redazione dei PEI secondo la prospettiva bio -psico sociale alla base della classificazione ICF dell’OMS, “le istituzioni scolastiche, dovranno compilare i modelli nazionali PEI vigenti provvedendo alla compilazione delle Sezioni 11 e 12 escludendo le sole parti che rimandano al Profilo di Funzionamento”.
La Nota informa, inoltre, i lettori relativamente all’attivazione di una piattaforma informatica per la compilazione
dei modelli nazionali PEI che potrà essere utilizzata, in via di prima applicazione, SOLAMENTE DALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLO STATO, ma comunica altresì che sono in corso interlocuzioni con l’autorità Garante per la protezione dei dati personali per valutare la fattibilità dell’ESTENSIONE dell’utilizzo della stessa ANCHE ALLE SCUOLE PARITARIE. Pertanto, le scuole statali e paritarie del territorio dovranno utilizzare i modelli PEI vigenti in forma cartacea, mentre le sole scuole statali procederanno anche alla eventuale compilazione informatizzata degli stessi, nella piattaforma di cui sopra.
NB: il PEI provvisorio, come da normativa vigente, ha lo scopo di prevedere il fabbisogno di ore di sostegno per
l’anno scolastico successivo motivando l’esplicita richiesta che viene poi formulata agli UUSSRR per la richiesta di organici. Tale scopo non riguarda la scuola paritaria che potrà comunque compilare le sezioni al fine di una corretta programmazione degli interventi da destinare al sostegno didattico e alle varie forme di assistenza da richiedere agli Enti locali. Per le scuole paritarie primarie, la programmazione delle risorse necessarie sarà utile in vista delle richieste da inoltrare agli UUSSRR (secondo le indicazioni fornite territorialmente), per il riconoscimento in Convenzione delle ore da destinare agli alunni disabili di nuova iscrizione.