Regione Lombardia mette a disposizione contributi a fondo perduto per interventi strutturali riguardanti la sicurezza sanitaria, con l’obiettivo di consentire l’adozione delle misure necessarie a garantire la ripresa dell’attività in sicurezza.
Tale misura è finalizzata a sostenere le imprese lombarde, anche quelle che operano nel settore dell’istruzione e della formazione, per sostenere gli investimenti necessari al rispetto delle norme di sicurezza e prevenzione.
La dotazione finanziaria di “Safe Working – Io Riapro Sicuro” ammonta a 16.180.000 euro. Sono ammissibili le spese sostenute a far data dal DPCM del 22 marzo 2020 riferite a:
- macchinari per la sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali;
- strumenti di aerazione;
- strumenti di igienizzazione per i clienti/utenti;
- interventi strutturali o temporanei nonché arredi necessari a garantire il rispetto delle misure di distanziamento sociale;
- acquisto di prestazioni e/o strumenti relativi al monitoraggio e controllo dell’affollamento dei locali;
- acquisto di dispositivi di protezione individuale;
- acquisto di strumenti per la misurazione della temperatura corporea a distanza;
- sanificazione e disinfezione degli ambienti aziendali;
- strumenti di comunicazione (segnaletica);
- interventi formativi sulle prescrizioni e sui protocolli da adottare nell’esercizio dell’attività.
L’investimento minimo per poter accedere al contributo è di 1.300 euro ed è possibile presentare spese a valere su più unità locali.
Le imprese possono presentare domanda di contributo fino al 30 novembre 2020: bando safe working.
Tutte le informazioni in merito possono essere reperite sul sito istituzionale di Regione Lombardia al seguente link