Con un apposito Comunicato stampa, la Presidenza del Consiglio dei Ministri rende noto che lunedì 21 novembre 2022, alle ore 21.00 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Giorgia Meloni, facente funzione di Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, si è riunito il Consiglio dei Ministri n.5, per discutere il seguente Ordine del giorno:
- Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023 – 2025 (Disegno di Legge);
- Misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti e di sostegno agli enti territoriali e ai territori delle Marche colpiti da eccezionali eventi metereologici (Decreto Legge)
- Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101, di attuazione della direttiva 2013/59/Euratom, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti, e che abroga precedenti Disposizioni Euratom (Decreto Legislativo);
- Leggi Regionali;
- Varie ed Eventuali.
Il Comunicato di cui sopra, pubblicato il 22 novembre 2022, riassume i provvedimenti decisi nella riunione.
La notizia più importante per le scuole partitarie è che è stato previsto il ripristino del contributo di 70 milioni per i disabili. Inoltre prosegue il meccanismo di detassazione dei premi con un’aliquota al 5% per premi di produttività fino a 3.000 euro (Welfare). Attendiamo di vedere il testo definitivo!
Per quanto attiene alle misure principali in materia di “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 (disegno di legge)“, il Consiglio dei Ministri ha stabilito che:
- Per quanto attiene al tema energia, è “confermata l’eliminazione degli oneri impropri delle bollette, rifinanziato fino al 30 marzo 2023 il credito d’imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale che per bar, ristoranti ed esercizi commerciali salirà dal 30% al 35% mentre per le imprese energivore e gasivore dal 40% al 45%“.
- Confermato anche il cosiddetto Bonus sociale bollette, che prevede, per le famiglie più fragili, un rafforzamento del meccanismo per accedere alla fruizione del bonus, con un innalzamento della soglia Isee da 12.000 euro a 15.000 euro.
- Per fronteggiare l’inflazione, si introduce una “riduzione dell’Iva dal 10 al 5% per i prodotti per l’infanzia e per l’igiene intima femminile. Viene inoltre istituito un fondo di 500 milioni di euro destinato alla realizzazione di una “Carta Risparmio Spesa” per redditi bassi fino a 15mila euro”.
- Per quanto attiene all’Assegno Unico, a partire dal 2023, sarà “maggiorato del 50% per il primo anno, e di un ulteriore 50% per le famiglie composte da 3 o più figli. Confermato l’assegno per i disabili”.
- Prosegue anche il meccanismo di detassazione dei premi con un’aliquota al 5% per premi di produttività fino a 3.000 euro.
- Sono introdotte altresì particolari agevolazioni “alle assunzioni a tempo indeterminato con una soglia di contributi fino a 6 mila euro per chi ha già un contratto a tempo determinato e in particolare per le donne under 36 e per i percettori del reddito di cittadinanza“.
- Per i lavoratori autonomi è introdotta “una flat tax incrementale al 15% con una franchigia del 5% e un tetto massimo di 40.000 euro“.
- In tema pensionistico, è introdotto un meccanismo che consente di “andare in pensione con 41 anni di contributi e 62 anni di età anagrafica (quota 103). Per chi decide di restare a lavoro decontribuzione del 10%“. Confermata APE sociale e prorogata al 2023 la cosiddetta “Opzione Donna“, in base alla quale potranno andare in pensione a 58 anni le donne con due figli o più, a 59 con un figlio, e a 60 in altri casi.
- Dal 1° gennaio 2023 la soglia per l’uso del contante salirà da 1.000 a 5.000 euro.
In merito al Decreto Legge recante “Misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti e di sostegno agli enti territoriali e ai territori delle Marche colpiti da eccezionali eventi metereologici ” il Comunicato riferisce che sono introdotti provvedimenti finalizzati a rimodulare “le aliquote accisa agevolate” e a confermare “la sospensione, fino al 30 novembre 2022, dell’applicazione dell’aliquota di accisa sul cosiddetto “gasolio commerciale”.
Nella mattinata del 22 novembre 2022, ha avuto luogo la Conferenza Stampa del Presidente del Consiglio dei Ministri, alla presenza del Vice Presidente Matteo Salvini (Infrastrutture e Trasporti) e dei Ministri Giancarlo Giorgetti (Economia e Finanze), Marina Elvira Calderone (Lavoro e Politiche Sociali), Il Vice Ministro Maurizio Leo (Economia e Finanze) e il Sottosegretario alla Presidenza Alfredo Mantovano. Sul Portale del Governo è disponibile il relativo video.