Carissimo, è con grande soddisfazione che ti informo dell’uscita in libreria del secondo volume del mio commento alla Divina Commedia, Purgatorio edito da Mondadori. La pubblicazione è avvenuta con un piccolo ritardo rispetto al previsto ma, da un certo punto di vista, che il testo si sia reso disponibile in questa strana situazione che ci è toccato di vivere, ne fa sentire tutta l’attualità e la freschezza. Può sembrare un paradosso perché, e penso in particolare alla mia terra, a Bergamo, con un dolore così diffuso e generalizzato, si potrebbe reagire esclamando “ho altro da pensare, cosa me ne faccio di Dante e della poesia!” Invece la sorpresa che ho avuto fin dai primi dialoghi e dalle prime presentazioni, è che tutti aspettavano proprio Dante e la Divina Commedia per imparare a stare di fronte a questa terribile circostanza con un’ipotesi di bene, positiva. Ma è una verifica che potrai fare di persona appena avrai il libro tra le mani. Così come potrai verificare l’eccezionalità del lavoro eseguito dall’illustratore, dall’amico Gabriele Dell’Otto: il ciclo di immagini con cui ha rappresentato il Purgatorio mi sembra una novità assoluta rispetto alla precedente tradizione iconografica. Sono convinto che sarà una graditissima sorpresa anche per te. Io mi limito a chiederti, come fu per l’Inferno, di condividere la notizia con tutti quelli che potrebbero essere interessati. Inoltre, sarebbe per me un regalo avere da parte tua un ritorno che mi comunichi un sintetico giudizio ed eventuali suggerimenti o critiche. Un caro saluto Franco Nembrini |