Ministero dell’Istruzione, Comunicati, miur.gov.it, 02.05.22
Con un Comunicato del 2 maggio 2022, il Ministero dell’Istruzione rende noto che, nella medesima giornata, il Ministro Patrizio Bianchi ha presentato alla Triennale di Milano le “Linee guida orientative per gli ambienti di apprendimento e per la didattica” che saranno alla base del concorso di progettazione delle nuove scuole previste dal PNRR, alla luce della pubblicazione del Bando da oltre 5 miliardi per finanziare la costruzione di nuove scuole, asili, palestre, mense.
Il Documento in questione si intitola “Progettare, costruire e abitare la scuola” e ha lo scopo di fornire una cornice culturale alla luce della quale i progettisti elaboreranno i documenti sulla base dei quali saranno costruiti i nuovi edifici. Le Linee Guida, infatti, sono frutto di un lavoro scaturito dal confronto fra alcuni grandi architetti e pedagogisti nonché esperti del mondo della scuola, all’interno di un gruppo di lavoro voluto e istituito dal Ministro Bianchi. Come si legge nel comunicato, tale cornice è costituita da 10 concetti-chiave:
- “Una scuola di qualità, con un’architettura che consenta a tutti di riconoscere il suo ruolo civico nel territorio.
- Una scuola a basso consumo, concepita con il più basso impatto ambientale possibile e con contenute necessità di manutenzione.
- Una scuola sostenibile, costruita con materiali eco-compatibili, di provenienza locale o riciclati.
- Una scuola aperta, un luogo permeabile con spazi accoglienti per la comunità anche oltre l’orario scolastico.
- Una scuola fra dentro e fuori, in cui gli spazi esterni, come cortili, terrazze, giardini pensili, siano anch’essi ambienti di formazione.
- Una scuola per apprendere meglio, in cui l’aula sia il fulcro di un sistema flessibile in grado di ospitare diverse configurazioni e allargarsi agli spazi limitrofi, a seconda dell’esigenze della didattica.
- Una scuola per chi ci lavora, in cui gli ambienti per il personale siano ripensati come risorse dell’azione educativa e favoriscano la co-progettazione.
- Una scuola per i cinque sensi, per favorire un apprendimento che coinvolga intenzionalmente corporeità e movimento, efficace e inclusivo.
- Una scuola attrezzata, in cui gli arredi possano essere resi funzionali in base alle esigenze di volta in volta diverse.
- Una scuola connessa, con nuove tecnologie in tutti gli ambienti, stabili, veloci, sicure, protette e capillari”.
All’evento, accanto al Ministro Patrizio Bianchi, hanno partecipato anche i membri del gruppo di lavoro che ha elaborato il documento:
- Arch. Massimo Alvisi;
- Arch. Sandy Attia;
- Arch. Stefano Boeri;
- Arch. Mario Cucinella;
- Dott. Andrea Gavosto;
- Arch. Luisa Ingaramo;
- Prof. Franco Lorenzoni;
- Dott.ssa Carla Morogallo;
- Arch. Renzo Piano;
- Dott.ssa Raffaella Valente, Arch. Cino Zucchi.
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