Diario di bordo, maggio 2020
Il Pellicano ha vissuto nel mezzo della bufera come tutti. Ha dovuto imparare passo dopo passo come gestire l’emergenza, come reinventare la didattica di una primaria con quasi 300 allievi. Non c’erano manuali per l’uso. Ma ha tenuto fermi alcuni punti chiave, come ci spiega Simonetta Cesari, la direttrice, pronta comunque ad ammettere che “rifarebbe alcune cose in altro modo, se tornasse all’8 marzo”. Il perché ci viene subito spiegato…
Leggi tutto: https://www.coopilpellicano.org/diario-di-bordo/