“E’ stata la curiosità di un gruppo di studenti del Liceo scientifico R. Bruni di Ponte di Brenta che ha condotto a questa mostra” (Giovanna Baldassin Molli)
Il tema scelto per il Giugno Antoniano 2019, “L’incontro con l’altro”, è all’origine della mostra “La mazza e la mezzaluna. Turchi, Tartari e Mori al Santo”, curata dalla Veneranda Arca di S. Antonio che verrà inaugurata il 9 giugno alle 11.00 ai Musei Antoniani di Padova e rimarrà aperta nelle sue sale fino al 4 ottobre 2019
L’idea della mostra nasce da una serie di incontri seminariali, organizzati con gli alunni del professor Gionata Tasini del Liceo “Romano Bruni” di Ponte di Brenta insieme alla d.ssa Chiara Dal Porto dell’Archivio della Veneranda Arca di S. Antonio, dedicati ad un oggetto molto particolare: una mazza da cerimonia, un bastone di comando espressione di prestigio e potere, che fu donato alla basilica dal re polacco Giovanni III Sobieski, che la storia ricorda come colui che alle porte di Vienna inflisse all’esercito turco una determinante sconfitta nel 1683. La storia prestigiosa di questo personaggio è stata indagata grazie agli incontri con il prof. Mirosłav Lenart, che tanti studi ha dedicato ai rapporti tra la basilica e la Polonia, e con la prof.ssa Giorgetta Bonfiglio-Dosio che ha spiegato ai giovani studenti l’importanza e la metodologia della ricerca d’archivio.
Da qui il progetto La mazza e la mezzaluna, allo scopo di cercare presenze e segni del Lontano e nel Diverso nel contesto antoniano. Nella mostra saranno esposti oggetti preziosi provenienti dalla Basilica e documenti dell’Archivio della Veneranda Arca di S. Antonio… .LEGGI TUTTO
Dalla mostra è nato un libretto, alla cui realizzazione hanno contribuito gli studenti del Liceo “Romano Bruni”