Gli amici della Scuola dell’Infanzia “Santa Rita” di Taranto comunicano un’interessante iniziativa, nata da un’idea di don Gino Romanazzi, Legale Rappresentante dell’Ente Gestore dell’Istituto, con l’intento di creare un luogo di aggregazione in cui gli anziani potessero incontrarsi per giocare, raccontarsi, portando anche i loro nipotini.
Riportiamo per intero il Comunicato dell’Istituto:
“ VENITE E VEDRETE “
Un campo di bocce nella scuola “ Santa Rita”
Questo è il titolo dello striscione che campeggia sul campo di bocce della scuola dell’infanzia “ Santa Rita da Cascia” di Taranto. Si tratta di un frutto inaspettato nato dalla proposta fatta da don Gino Romanazzi, Legale rappresentante della Fondazione che gestisce la scuola. Egli, provocato dall’evidente bisogno di compagnia manifestato da alcuni anziani appartenenti alla sua parrocchia e da alcuni nonni dei bambini che frequentano la nostra scuola, aveva proposto di realizzare un campo di bocce in una zona del giardino inutilizzata. L’intento era quello di creare un luogo di aggregazione in cui gli anziani potessero incontrarsi per giocare, raccontarsi, portando anche i loro nipotini. Con l’aiuto di alcuni genitori della scuola, il progetto è stato realizzato. Pian piano, ad un gruppo iniziale di “fedelissimi” si sono aggiunti anche dei giovani con lievi disabilità, che incontrano persone pronte a coinvolgersi con loro con semplicità e letizia.
Accanto al campo alcuni nonni hanno realizzato un orto “ adottando” un pezzo di terreno che curano giornalmente. Si spera che nel tempo altre persone vengano contagiate per giungere a coltivare tutto il terreno incolto.