Un articolo dell’Osservatore Romano del 16 marzo 2022, firmato dal giornalista Giampaolo Mattei, nonché un articolo dell’Agenzia di Stampa SIR e pubblicato sul portale dell’UNESU, raccontano i punti salienti dell’Udienza Generale che il Santo Padre ha concesso agli alunni delle Scuole “La Zolla” di Milano, in occasione del loro “cinquantesimo compleanno”.
Francesco ha sottolineato il ruolo importante che l’Istituto ha svolto per la società milanese: “La vostra scuola di ispirazione cristiana è una realtà preziosa per il territorio milanese e offre un apprezzato servizio educativo in collaborazione con le famiglie”.
La costruzione della pace, in questo momento tanto agognata, di fronte alla tragedia ucraina, comincia, infatti, proprio dalla scuola e affonda le radici nell’educazione ricevuta dagli adulti. Il papa afferma: “C’è bisogno di fare squadra, di crescere non solo nelle conoscenze, ma anche nel tessere legami per costruire una società più solidale e fraterna. Perché la pace, di cui abbiamo tanto bisogno, si costruisce artigianalmente attraverso la condivisione”.
Le due parole chiave a cui il Pontefice chiede di fare particolare attenzione, sono, infatti, condivisione e accoglienza, come riferiscono l’Osservatore Romano e un’articolo di ClOnline.org, che riportano per intero entrambi il Discorso di Francesco.
Nel condannare le barriere e le divisioni, il Santo Padre fa un veloce affondo anche sulla tecnologia: “Ci sono barriere tra Stati, tra gruppi sociali, ma anche tra le persone. E spesso pure il telefono che continuate a guardare diventa una frontiera che vi isola in un mondo che avete a portata di mano. Quanto è bello invece guardare negli occhi le persone, ascoltarne la storia e accoglierne l’identità“.
L’incontro si è concluso, come sempre accade, con l’invito all’Assemblea a pregare per il papa.
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