L’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna ha trasmesso il Documento Fact Sheet ‘Istituzioni scolastiche paritarie dell’Emilia Romagna a.s. 2023-24‘, nel quale sono presentati in dettaglio i dati numerici relativi alle scuole in parola.
Riportiamo sinteticamente quelli principali.
Le scuole paritarie in Emilia-Romagna ammontano ad un totale di 964, di cui:
- Infanzia: 774;
- Primaria: 77;
- Secondaria di Primo grado: 64;
- Secondaria di Secondo grado: 49.
Tali Istituzioni sono ciascuna in carico ad un Ente Gestore che, come ricorda il Documento, costituisce “il garante dell’identità culturale e del progetto educativo della scuola ed è responsabile della conduzione dell’istituzione scolastica nei confronti degli studenti, delle famiglie, della società e dell’Amministrazione Centrale“. Tali gestori possono appartenere ciascuno ad una delle seguenti categorie:
- gestori privati religiosi;
- altri gestori privati;
- Comuni;
- enti o persone private;
- altri gestori pubblici diversi dai Comuni.
Nella Tabella 3, il Documento indica il numero delle Istituzioni scolastiche paritarie per tipologia di ente gestore:
- altri gestori privati: 274;
- altri gestori pubblici diversi dai Comuni: 38;
- Comuni: 222;
- Ente o persona privata: 67;
- gestori privati religiosi: 363.
(*Fonte dati: Sistema SIDI, Anagrafe scuole non statali, dati aggiornati al 3 ottobre 2023)
I Comuni emiliano-romagnoli gestiscono unicamente Scuole dell’infanzia (222), al pari degli altri gestori pubblici (38).
I Gestori privati religiosi hanno in carico:
- 276 Scuole dell’Infanzia;
- 39 Scuole Primarie;
- 23 Scuole Secondarie di Primo grado;
- 25 Scuole Secondarie di Secondo grado.
Gli Enti o persone private gestiscono:
- 49 Scuole dell’Infanzia;
- 8 Scuole Primarie;
- 5 Scuole Secondarie di Primo grado;
- 5 Scuole Secondarie di Secondo grado.
Gli Altri gestori privati hanno in carico:
- 189 Scuole dell’Infanzia;
- 30 Scuole Primarie;
- 36 Scuole Secondarie di Primo grado;
- 19 Scuole Secondarie di Secondo grado.
Oltre ai dati regionali sopra illustrati, il Documento fornisce anche quelli relativi alle singole province emiliano-romagnole, per il cui dettaglio si rinvia alla lettura del Fact Sheet.