M. Tucci, Corriere della Sera, 22 gennaio 2020
«C’era una volta» l’orario settimanale scolastico che le prime ore erano quelle in cui si concentravano le materie più impegnative: italiano o latino al classico, matematica allo scientifico e così via. Questo perché le prime ore erano le più proficue per quello che riguardava la concentrazione e l’attenzione da parte degli studenti. Con il trascorrere della giornata scolastica aumentava la stanchezza, si faceva sentire l’insofferenza allo star chiusi in un’aula e quindi le «ultime» erano generalmente occupate da materie meno impegnative o dall’educazione fisica. C’era una volta, perché oggi le cose sono cambiate e la prima ora è la più difficile da gestire, perché gli studenti, durante la prima ora… dormono.