Gianni Mereghetti, ilSussidiario.net, 08.05.22
“Anna era arrivata al centro molto presto, appena finita la scuola si era precipitata, come aveva detto il giorno prima a Mauro, perché aveva molto da studiare e incombeva una verifica di grammatica, un vero e proprio terrore da cui pensava di non farla franca”.