Giancarlo Ronchi, Paola Zannini, ilSussidiario.net, 27.11.21
“Nel suo ultimo articolo sul Sussidiario, Laura Giulian ha affrontato un tema sempre aperto e irrisolto, caro ad allenatori, tecnici, istruttori che hanno a cuore l’attività sportiva come fattore che concorre all’educazione e allo sviluppo globale dei giovani praticanti. La scelta cui sono chiamati i genitori rispetto al tipo di disciplina da praticare e al luogo nel quale svolgerla è sempre più delicata e urgente.
La questione dovrebbe riguardare non tanto quale sia il percorso che assicura al figlio di diventare un campione, ma da quale attività il figlio si senta attratto e quale corrisponda maggiormente alle sue attese e attitudini, senza piegare il suo futuro alla scelta prestabilita dai genitori”.