Pietro Baroni, ilSussidiario.net, 16.03.23
“È verso la verità che corriamo, la penna e io, la verità che aspetto sempre che mi venga incontro, dal fondo d’una pagina bianca…” Con queste parole pronunciate da Suor Teodora ne Il cavaliere inesistente Calvino pone un’affermazione coraggiosa: lo scrittore e l’uomo (“la penna ed io”) tendono alla verità, oggetto ultimo della letteratura e della vita”.