Marco Ricucci, Corriere.it, 17.06.22
“Non c’è pace per il concorso semplificato scaturito dalla lampada del Ministro Brunetta. La «velocizzazione», che spesso in Italia si traduce nel pressappochismo, ha fatto sì che il concorso per selezionare e reclutare, in base al merito e alle capacità, gli aspiranti docenti, diventasse una corsa contro il tempo”.