L. Ribolzi, Scuola24, 26 marzo 2019
In questi giorni le scuole secondarie di secondo grado di mezza Italia sono impegnate nella simulazione delle prove di maturità. Molte sono anche impegnate a tenere sotto controllo le reazioni, che variano da esasperate a rassegnate, per il fatto che le norme – criticabili – sono state cambiate in corsa. Perché? La mia personale, scettica opinione, è che ogni ministro che entra in carica si svegli una mattina e dica: «E se cominciassimo con il riformare la maturità?»…