Pietro Alessio Palumbo, Scuola24, 06 gennaio 2021
Nel caso in cui non siano stati riscontrati “cluster” di infezione negli istituti scolastici con sede nel territorio del Comune né un’incidenza del contagio nella popolazione locale o un incremento dello stesso maggiore della media nazionale, è arbitraria e quindi invalida l’ordinanza contingibile e urgente del Sindaco con la quale il primo cittadino abbia disposto la sospensione delle attività didattiche anche delle scuole dell’infanzia, delle primarie e delle secondarie di primo grado.