UNESU, Educazione.ChiesaCattolica.it, 13.12.21
“Si è svolto dal 9 all’11 dicembre 2021 a Roma il Consiglio Nazionale di DiSAL, cui hanno partecipato ottanta dirigenti scolastici delle diverse regioni italiane di scuole statali e paritarie. «La scuola è chiamata oggi a diventare il perno delle trasformazioni positive del territorio in cui opera – ha affermato nel videomessaggio di apertura il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi – e questo delinea in modo nuovo la centralità della figura del dirigente e dell’insieme di collaboratori, esperti, tecnici chiamati con lui a gestire una complessità di competenze, di aspettative, di esperienze e di valori». Una complessità che diventa il terreno in cui si può «iniziare a ricostruire e tessere l’umano guardando alle sfide dell’oggi: vita-morte, uomo-donna, libertà-verità» come ha significativamente richiamato Ernesto Diaco, direttore dell’Ufficio per la scuola della CEI.
Il Consiglio è organo statutario in cui la consapevolezza culturale e professionale di DiSAL trova il punto di elaborazione e di sintesi grazie ai membri che, rappresentando istanze, questioni, urgenze, tematiche emerse nei diversi contesti scolastici ed individuando soluzioni e percorsi di attuazione, approfondiscono il proprio personale percorso umano e professionale. «Un ambito di rappresentanza – come ha richiamato all’inizio dei lavori Ezio Delfino presidente nazionale di DiSAL – con il compito di valutare il percorso svolto dalla associazione alla luce di un criterio ideale per dare giudizi operativi»”.