Eugenio Bruno, Scuola 24, 03 febbraio 2021
La didattica innovativa non è il punto di forza dei docenti italiani. E se un’idea ce l’eravamo già fatta da soli in questi 11 lunghi mesi di pandemia, caratterizzati dall’alternanza tra lezioni in presenza e online, adesso arriva anche la conferma. Grazie a una ricerca della Fondazione Agnelli – frutto dell’osservazione in classe su 1.600 insegnanti di 207 scuole elementari e medie realizzata in collaborazione con l’Invalsi – da cui emerge che solo il 23% degli insegnanti osservati possiede «ottime capacità di spiegare in modo strutturato», ossia di
svolgere al meglio la tradizionale lezione trasmissiva dalla cattedra. Mentre gran parte del campione (il 60%) si colloca a un livello sufficiente. Completa il quadro il 17% dei prof che si rivela inadeguato a svolgere anche questo compito di base.