Laura Colantonio, ilSussidiario.net, 03.04.22
“E mentre il terzo mese del 2022 nelle scuole, come d’altra parte in tanti ambienti lavorativi, ci saluta tra bollettini di positività e contatti con le Asl di riferimento, l’attenzione di chi vede scorrere sotto gli occhi disagi relazionali o espressioni prive di entusiasmo tra ragazzi e ragazze e tra questi e gli adulti di contesto, non può non guardare al linguaggio che tenderebbe una mano, e anche di più, alle sensibilità soffocate di ciascuno: il linguaggio della musica”.