Fonte: UNESU, Educazione.ChiesaCattolica.it
Agesc, Avvenire, 25.03.22
“Fragili, chiusi, sempre più in difficoltà nel relazionarsi con gli altri: questa è l’immagine complessiva dei nostri ragazzi usciti dalla pandemia, da una scuola vissuta spesso da casa, che se da un lato ha reso possibile continuare a lavorare, dall’altro ha certamente contribuito ad isolarli attraverso anche relazioni sempre più virtuali”.