Giovanni Scarafile, Avvenire.it, 12.02.22
“In Ritorniamo a sognare, pubblicato alla fine del 2020, papa Francesco aveva scritto: «Un pensiero fecondo dovrebbe essere sempre incompleto per dare spazio a sviluppi successivi». Di recente, nel Quaderno 4417 della “Civiltà Cattolica”, Diego Fares è tornato a riflettere sul significato di tale richiamo alla incompletezza”.