Enrico Lenzi, Avvenire.it, 29.09.21
“Osservare gli effetti della pandemia tracciandone criticità, potenzialità e indicazioni per il futuro. È quanto ha scelto di fare il Centro studi della scuola cattolica (Cssc) preparando il suo Rapporto annuale, giunto all’edizione numero 23. «Lo scossone della pandemia ha costretto tutte le scuole a ripensare sé stesse e il proprio modo di lavorare, inventando soluzioni nuove e rivalutando certe ovvietà date troppo presto per scontate» sottolinea Sergio Cicatelli, coordinatore scientifico del Cssc. E tra gli aspetti troppo scontati, aggiunge nella sua presentazione al Rapporto il vescovo Claudio Giuliodori, presidente della Commissione episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università, «vi è il lavoro nascosto e riservato di centinaia di migliaia di operatori scolastici », oltre alla «riscoperta del significato e del valore della scuola, che molti consideravano una presenza ovvia»”.