Valter Izzo, ilSussidiario.net, 06.01.22
“Mi fermo al bar per un caffè e per un’occhiata al giornale. Al tavolino vicino quattro signori di mezz’età, distinti, bevono qualcosa e chiacchierano. Tanti sacrifici per mantenere i figli fino all’università e qualcuno fino al master di prestigio. Ed ora? Solo lavori precari e sottopagati. E umilianti: “A mio figlio hanno chiesto che si occupasse anche della rassegna stampa, alle sei del mattino… È tornato a casa avvilito”.