Maria Sofia Rossi, ilSussidiario.net, 19.03.22
“Questa notte ho fatto un sogno, un sogno piuttosto strano, ne converrete: ho sognato che si avvicinava l’esame di Stato; e, in quell’imminenza, la cosa più importante non era la preparazione del Documento del 15 maggio con tutta la documentazione, ormai sconfortantemente ipertrofica”.