Gaia Terzulli, Corriere.it, 16 maggio 2019
Tornassi indietro, sceglierei sempre loro. Le lettere classiche. Quando dissi alla mia professoressa di latino e greco del liceo che avrei voluto continuare a studiare le sue materie all’università, mi guardò scioccata. Era il giorno del mio orale di maturità. Non riuscendo a camuffare lo stupore, la prof mi sorrise a denti tiratissimi e mi bisbigliò: «Dovevi dirmelo prima, avrei fatto finta di essere felice!». Oggi, dopo più di otto anni, mi piacerebbe dirle che quella scelta è stata la più giusta che ho fatto nella mia vita…