Alessandro D’Avenia, Corriere.it, 27.09.21
“«Non scandalizzate questi piccoli». All’inizio dell’anno scolastico risuonavano in me queste parole del vangelo di Luca. «Scandalizzare» in greco significava «mettere una trappola». Il compito che ho con i ragazzi è quindi per me eliminare (o non mettere) trappole sul loro cammino: educare è aprire a un altro la «sua» strada. Insegnando lettere mi sono chiesto allora che trappole avrei dovuto eliminare e mi sono venute in soccorso le parole del filosofo Wittgenstein: «I limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo», cioè viviamo la realtà in base alle parole che abbiamo”.