Scuola 24, Le notizie del Quotidiano della scuola e dell’università, 16 luglio 2019
In Italia, i livelli di istruzione della popolazione sono in aumento ma restano ancora inferiori a quelli medi europei; sul divario incide la bassa quota di titoli terziari. Lo certifica l’Istat nel report “Livelli di istruzione e ritorni occupazionali” , diffuso ieri, secondo il quale crescono i giovani che abbandonano gli studi e tra i diplomati si registra l’incidenza maggiore di Neet, ovvero di giovani che non studiano e non lavorano. Aumenta poi il divario di istruzione tra italiani e stranieri e, in generale, cresce il vantaggio occupazionale della laurea rispetto al diploma.