E. Bruno, Scuola24, 01 dicembre 2020
Non è un caso che la ministra Lucia Azzolina, nel passaggio da vecchio a nuovo anno scolastico e dal lockdown di primavera alla riapertura di settembre, abbia cambiato nome (e acronimo) alla didattica a distanza. Che da Dad è diventata Ddi (digitale integrata) e che adesso deve però dimostrare di esser tale nelle singole classi delle singole scuole, che da oltre un mese stanno facendo i conti con chiusure nazionali, regionali e locali.
Leggi anche:
Il prof regista e gli alunni attori nella sfida digitale su Napoleone
Video o film per le spiegazioni, versioni diverse per le verifiche
Materiali di riuso e App per ricreare un laboratorio a distanza