Francesco Colafemmina, ilGiornale.it, 20.11.21
“Aveva ragione T.S. Eliot: un classico è il prodotto di una civiltà matura e di una mente matura. Ma laddove una civiltà sembra venata da continue crepe è ancora possibile scrivere “un classico”? La risposta giunge sorprendente e inattesa dall’ultima opera di J.K Rowling, meglio nota come l’autrice della saga di Harry Potter. Certo, viene facile domandarsi come possa celarsi un classico in un romanzo per bambini (di tutte le età!) dal lezioso titolo The Christmas Pig (Il Maialino di Natale, trad. di Valentina Daniele, illustrazioni di Jim Field, Salani Editore, pp.319, € 18,90).
La tradizione inglese della letteratura per bambini, da Lewis Carroll a Roald Dahl (l’inventore dei Gremlins e di Willy Wonka) passando per C.S. Lewis, A.A. Milne e moltissimi altri noti o dimenticati autori, trova nel romanzo breve A Christmas Carol di Dickens il suo incontrastato classico del Natale. Oggi al “canone” natalizio occorrerà aggiungere anche la storia di Jack e del suo Maialino di peluche”.