Luisa Ribolzi, ilSussidiario.net, 17.11.21
“Probabilmente i lettori del Sussidiario hanno già avuto modo di notare che mi sto da un po’ di tempo occupando delle competenze, di cui si è discusso anche su queste pagine. Nelle mie letture, mi sono imbattuta in un testo del World Economic Forum che vorrei condividere.
Il Wef è un’organizzazione internazionale con sede in Svizzera, fondata nel 1971, che ogni anno organizza incontri tra politici ed economisti di alto livello (il più noto è quello di Davos), per discutere le questioni più urgenti da affrontare: non entro nel merito di una valutazione complessiva di questa organizzazione, ma spesso i rapporti che pubblica (su tecnologie, disuguaglianze di genere, commercio internazionale…) forniscono interessanti spunti di riflessione. Quello che ci interessa ora è il rapporto sul futuro del lavoro, la cui ultima edizione è dell’ottobre 2020, che tiene già conto dei fenomeni innescati o amplificati dalla pandemia, ed elenca le competenze necessarie per il mercato del lavoro nel 2025: dieci, secondo un modello standard introdotto da Mosé…”