F. Cella, Corriere della Sera, 28 gennaio 2020
Il 65% degli studenti attualmente nelle scuole, finito il loro periodo di formazione andranno a fare un lavoro che al momento non esiste. Una sorta di salto nel buio, raccontato dal World Economic Forum, con una certezza: qualunque mestiere i ragazzi del mondo andranno a fare, alla base di questo ci sarà il digitale. Software e hardware, e competenze trasversali – le cosiddette soft skills – che permetteranno alla forza lavoro di domani di destreggiarsi in un mercato probabilmente gravido di buone aspettative ma che, altrettanto probabilmente, la scuola di oggi fatica a codificare nei propri percorsi educativi. Questo è il motivo per cui secondo diversi analisti il settore della smart education arriverà entro 5 anni a valere la bellezza di 500 miliardi di dollari.