A. D’Avenia, Corriere della Sera, 07 ottobre 2019
Sono queste le tre aperture della camera interiore di cui abbiamo bisogno per riposare nella vita: senza una relazione profonda con noi stessi, col mondo e con l’oltre, non sappiamo dove ri-porre (porre una e una volta ancora, da cui ri-poso) la vita, perché sia custodita e rifatta, come il letto scarlatto del pittore. Oggi che cosa ce lo impedisce? Dobbiamo ritrovare lo specchio della riflessione sul senso della vita; la finestra della meraviglia e della conoscenza delle cose e degli altri; il quadro del silenzio, della lettura, della preghiera.