A. De Nicola, la Repubblica, 17 maggio 2020
Tanto tuonò che piovve: dopo tanti ripensamenti ed
esitazioni è arrivato il famoso decreto Rilancio.
Dieci pagine sono dedicate alla scuola cui è destinato un
miliardo e mezzo di euro (Alitalia: 3 miliardi) ma solo una
minima parte andrà alle scuole paritarie per permettere
lo svolgimento degli esami di maturità e ristorare una
parte delle rette perse dagli asili nido: qualche decina di
milioni. Orbene, la situazione degli istituti privati in Italia
è molto compromessa. Tra questi si distinguono le scuole
private paritarie, che rilasciano titoli di studio e svolgono
un servizio pubblico (la grande maggioranza), e quelle
non paritarie.