Carlo Lottieri, Il Foglio, 28 Luglio 2019
Nel dibattito sul regionalismo differenziato è diventata cruciale la questione dell’istruzione. In effetti, tra le competenze che le regioni del Nord hanno chiesto di gestire in prima persona quella più importante è l’educazione: non solo perché assorbe molte risorse, ma anche perché concerne l’assunzione dei professori e forse, in futuro, la stessa definizione dei programmi scolastici. Per lo più i contrasti si focalizzano sugli aspetti finanziari, invece…