P. Ferrario, Avvenire 28 giugno 2020
Il giorno dopo l’allarme lanciato dalla ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, che presentando le Linee guida per la ripartenza in sicurezza delle lezioni in presenza il 14 settembre, ha detto chiaramente che il 15% degli alunni, pari a 1.139.889, dovrà essere collocato al di fuori degli edifici scolastici, da Usmi e Cism, le Conferenze delle Superiori e dei Superiori delle congregazioni religiose, che sono proprietarie di scuole paritarie, arriva la proposta di collaborazione in grado di risolvere il problema del reperimento di nuovi spazi, a fronte della necessità di garantire il metro di distanza dalle «rime buccali» degli studenti, indicato dal Comitato tecnico scientifico.