Marco Erba, Avvenire.it, 11.11.21
“Anche quest’anno le classifiche Eduscopio della Fondazione Agnelli sono attesissime: sul sito scorre da tempo il countdown. Come sempre, i mezzi di informazione pubblicheranno tali classifiche e moltissimi correranno a vederle: allievi, insegnanti, genitori di ragazze e ragazzi chiamati a scegliere la scuola superiore. Le classifiche Eduscopio secondo molti sono dei chiari indicatori della qualità di insegnamento delle scuole, visto che si basano sui risultati accademici ottenuti dagli studenti che quelle scuole hanno frequentato. In un mondo dove la valutazione del servizio formativo offerto non è pratica diffusa, le classifiche Eduscopio riempiono in effetti un vuoto. Per molti sono addirittura il “giudizio di Dio”, che sancisce inequivocabilmente quali sono le scuole che possono accedere al paradiso della qualità e quali invece devono sprofondare nel limbo dei mediocri. Ma davvero queste classifiche rispecchiano la qualità delle scuole?”