Rassegna stampa

Le strade dell’istruzione restano «disoccupate»

― 5 Novembre 2019

Antonio Bisaccia*, Scuola24, 05 novembre 2019

Un pensiero ricorre ormai da tempo nell’opinione pubblica: abbiamo ancora bisogno dell’istruzione? L’opinione pubblica forse lo sa, ma un tempo il ministero della Pubblica istruzione, nelle sue varie determinazioni di congiunzione o di disgiunzione tra i due dicasteri di settore, era un ministero strategico e fondamentale che le forze politiche facevano a gara ad avere. Oggi meno. Molto meno. Oggi l’economia, nelle sue illimitate declinazioni, è diventata una sorta di logica della cultura con cui fare i conti, pena un’eiezione immediata dal corpus del pubblico pensiero mediatico.

 

*Presidente della Conferenza nazionale dei direttori delle Accademie di belle arti italiane

Le strade dell’istruzione restano «disoccupate»

Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza di navigazione, per personalizzare contenuti, per fornire funzionalità dei social media e per analizzare il nostro traffico. Dovrai accettare l’uso dei nostri cookie per continuare a utilizzare il nostro sito web. Leggi l’informativa privacy e la cookie policy.