Adriano dell’Asta, ilSussidiario.net, 14.01.22
““La bellezza salverà il mondo”: l’aforisma di Dostoevskij è stato ripetuto tante di quelle volte che quasi è venuto a noia, e soprattutto rischia di suonare stonato e inaccettabilmente semplicistico in tempi duri come i nostri. Forse però non sembrerebbe così fuori luogo se ci ricordassimo che, ogni volta che appare questa idea di una bellezza salvifica, essa è sempre accompagnata da tutta una serie di domande e di precisazioni che la rendono ben più complessa di quanto possa sembrare a prima vista”.