Rosita Copioli, Avvenire.it, 09.01.22
“È appena uscita la più ampia raccolta delle lettere di John Keats, il sessanta per cento della sua scrittura più rivelatrice, unico vero commento biografico di una vita romantizzata, e bloccata nell’autoritratto marmoreo della poesia, come scrive a piena ragione Alessandro Gallenzi, che le presenta nel loro mobilissimo caleidoscopio: La valle dell’anima. Lettere scelte 1815-1820 (Adelphi, pagine 534, euro 24).
Keats è un essere mercuriale, un elfo che cerca se stesso attraverso ogni voce e forma possibile, avido di vita, di esperienze, di amici, che scrive a ruota libera proprio su tutto, alle persone amate”.