Giovanni Fighera, Tempi.it, 13.02.22
“I Promessi Sposi riesumano un Seicento che vide due antenati del Manzoni implicati in misfatti dell’epoca, due antenati che ebbero due destini ben diversi: Bernardino Visconti (nel romanzo l’Innominato) si convertì e si dedicò ad opere buone per espiare il male compiuto; Giacomo Maria Manzoni, proprietario della villa di Lecco ereditata dallo scrittore e impenitente fino alla fine, morì nel 1642, ancora sotto processo, accusato di un ennesimo delitto”.