Andrea Caspani, ilSussidiario.net, 06.04.22
“Giunge come un soffio di vento fresco e leggero, capace di spingere più in là le nubi sovrastanti il nostro cielo, questo racconto di formazione di un giovane degli anni 50 che, all’interno del “ciclone” del ’68, ha saputo trovare una via per rispondere con certezza e fiducia alle sfide di quell’epoca turbolenta”.