G. Vittadini, ilsussidiario.net, 06 dicembre 2019
Malgrado ci siano studi internazionali che indichino nell’autonomia e nella parità tra scuole la strada migliore per elevarne la qualità, nel nostro Paese si continua a difendere il centralismo in nome di una uguaglianza di opportunità. Lo statalismo è la quinta stella della nota formazione politica che continua a ignorare quanto si è dimostrato da tempo: l’appiattimento del livello dell’istruzione svantaggia proprio i giovani delle famiglie meno abbienti. Non solo, quasi nessuno tra maggioranza e opposizione sembra più mettere a tema il problema della qualità della scuola.
Fonte: www.ilsussidiario.net/editoriale/2019/12/6/liberi-di-educare-per-tornare-a-imparare/1957146/