P. Zola, Tempi.it, 31 ottobre 2019
Caro direttore, negli stessi giorni in cui il comico Grillo, credendo forse di farci ridere, ha detto che occorrerebbe togliere il diritto di voto agli anziani, cioè ai nonni, molte fonti hanno cominciato a riflettere sul fatto, oramai indiscutibile, che quegli stessi nonni, anche sulla base della loro capacità di risparmio e quindi della loro capacità economica, stanno dando un grande contributo al welfare dell’intero Paese. Proprio in queste ore, una delle più autorevoli di queste fonti, e cioè il Censis, ha sottolineato che i nonni possono usufruire di una capacità economica superiore a quella dei figli e dei nipoti e che, anche per questo, sono in grado di sostenere le difficoltà di questi ultimi…