A. D’Avenia, Corriere della Sera, 15 aprile 2019
Sei felice? Abbastanza. A momenti. Rispondere «sempre» sembra impossibile: il primo ad aver descritto il metodo scientifico per riuscirci è stato Aristotele, come ben racconta Edith Hall nel recente Il metodo Aristotele. La felicità, per il filosofo greco, è nelle nostre mani: basta realizzare il proprio potenziale e diventare la miglior versione di se stessi. Ma alla prova dei fatti la nostra costituiva fragilità rende la meta quasi irraggiungibile: essere limitati e mancanti sembra incompatibile con la piena felicità. Siamo quindi a un bivio…