Redazione Scuola24, 20 maggio 2021
Nel 2021 la conoscenza della lingua inglese si conferma ancora una volta la soft skill più richiesta nel mondo del lavoro, ma, dopo i cambiamenti imposti dalla pandemia, il lavoratore del futuro deve dimostrare anche flessibilità e competenze legate alla sfera emotiva e psicologica degli individui. È questo quanto emerge da un’analisi complessiva sul mondo del lavoro elaborata da Cambridge Assessment English, che da oltre 80 anni opera come ente certificatore della lingua inglese nel nostro paese, in collaborazione con Randstad Italia, realtà che si occupa di ricerca, selezione e formazione e di risorse umane ed è tra le più importanti agenzie per il lavoro al mondo.