L. De Simoni, Tempi.it, 22 febbraio 2021
Nel suo discorso programmatico il neo presidente del Consiglio ha dimostrato di aver ben chiaro, in tema di educazione, il “cosa”, ovvero nuovi programmi, materie che integrano lingue e nuovi saperi, e il “come”, con calendari più adeguati – evitando dad e chiusure. Manca una riflessione sul “chi”, sul soggetto che in una società moderna e plurale, deve occuparsi di educazione.
Fonte: www.tempi.it/per-investire-nella-scuola-ripartiamo-dal-chi/